A Valderice “sulla rotta del tonno rosso”

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Gli interventi di recupero delle storiche imbarcazioni della mattanza. Degustazione
gratuita con gli chef Giuffrè e Rosario Matina. Il ricordo dell’ultimo tonnaroto Lorenzo Carpitella

Sabato 12 e domenica 13 settembre dalle 18,00 alle 22,30 la Tonnara di Bonagia di
Valderice, in provincia di Trapani, ospiterà Sulla rotta del tonno rosso. Riti, colori &
cibo di Tonnara, manifestazione culturale ed enogastronomica, organizzata dalla
cooperativa Scarlatti, in partnership con il Comune di Valderice, per promuovere il
tonno rosso e gli interventi di recupero delle Muciare (storiche imbarcazioni) della
Tonnara di Bonagia, finanziati dalla Comunità europea. Protagonisti gli chef,
Peppe Giuffrè e Rosario Matina, che proporranno le loro ricette con la preziosa
carne rossa e degustazioni gratuite. L’evento è sostenuto dall’assessorato
Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca della Regione siciliana, dipartimento della
Pesca Mediterranea. L’area sarà contingentata, accesso previa misurazione della
temperatura e obbligo di mascherina.

Si alterneranno interventi sulla storia dei luoghi che ospitano l’evento e sul tonno, al cooking show dello chef Peppe Giuffrè.
Interverranno lo scrittore Ninni Ravazza, l’architetto Arianna Maggio, progettista
del murales che si trova al molo di Bonagia, l’ingegnere Azzurra Tranchida,
progettista della riqualificazione delle Muciare, Natale Allotta, presidente
dell’associazione Tonnara nel cuore, Nino Castiglione dell’associazione Salviamo le
tonnare, Giuseppe Coppola dell’associazione Tonnaroti di Bonagia,
l’europarlamentare Giuseppe Milazzo, componente della commissione Pesca al
Parlamento Europeo. Aprirà l’incontro il sindaco di Valderice, Francesco Stabile,
modera la giornalista Milvia Averna.

Domenica 13 settembre, protagonista del percorso gastronomico Il tonno da viaggio e
del cooking show sarà invece lo chef Rosario Matina, fino alle 22.30. Durante la
manifestazione, l’amministrazione comunale ricorderà Lorenzo Carpitella, ultimo
tonnaroto e capobarca, scomparso nei giorni scorsi.

La Tonnara di Bonagia cenni storici e il recupero delle Muciare
L’antica Tonnara di Bonagia, probabilmente di epoca normanna, è un grande baglio
che comprendeva magazzini e stalle, la chiesa del SS. Crocefisso dove pregare prima della mattanza, l’alloggio del rais e della ciurma, i forni e la cucina, nonché la torre di
guardia che ne segnala la presenza. In un mondo in cui le tonnare vanno
progressivamente scomparendo, quella di Bonagia che si affaccia su un piccolo
porticciolo, antico riparo per le barche da pesca, oggi turistico, può vantare la
capacità di riuscire non soltanto a mantenere in vita la memoria storica, ma di
renderla attuale.
La Tonnara di Bonagia è una costruzione a pianta quadrata, distrutta da un attacco
barbarico nel 1624 e ristrutturata nel 1626, come riporta la data incisa sull’ingresso.
Inglobata negli edifici della Tonnara, è la torre di avvistamento, una tra le più belle di
Sicilia che, oggi, ospita il Museo della Tonnara, dove sono conservati, reperti
archeologici rinvenuti in mare, strumenti di lavoro e un modello raffigurante una
tonnara con la riproduzione di reti per la cattura dei tonni e la camera della morte. Al
suo esterno ci sono numerose ancore e imbarcazioni, le cosiddette Muciare, utilizzate
per la pesca del tonno, per cui l’amministrazione comunale di Valderice ha
approvato in giunta, il progetto di recupero per 125 mila euro.

AUTORERedazione
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