Amaro Guelfo lancia 12×12 Art Collection: 12 artisti per 12 mesi

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L’iconico Amaro che ha raccolto l’eredità del patriarca bresciano promuove, per tutto il 2023, la cultura attraverso un’iniziativa che coinvolgerà 12 eccellenze artistiche del territorio proprio nell’anno in cui Brescia è stata designata Capitale italiana della Cultura

12×12 – Amaro Guelfo

BRESCIA – Fare cultura per crescere assieme alla propria città: un obiettivo virtuoso e coraggioso scandisce il 2023 di Amaro Guelfo, l’iconico spirit nato per raccogliere l’eredità di nonno Guelfo Ronconi, persona elegante e generosa, molto attiva nella vita sociale, grande amante dell’arte, innamorato della montagna e della natura.

Nonostante le difficoltà del Covid, l’azienda dal 2017 è sempre stata in crescita, riportando di anno in anno risultati brillanti dal punto di vista non solo economico, ma anche di interesse e interazione da parte dei consumatori. Per un’impresa partita da zero, Amaro Guelfo ha raggiunto nel breve periodo grandi risultati a livello locale, nonché ottimi obiettivi a livello globale, ultimo lo sbarco in terra statunitense ad aprile 2022.

I tempi si sono rivelati pronti per lanciare un progetto ambizioso: si tratta di “Amaro Guelfo 12×12 Art Collection”. Il 2023 è un anno florido per la città di Brescia, che assieme a Bergamo è stata designata Capitale Italiana della Cultura. Così come nella città lombarda per tutto l’anno saranno proposte iniziative di valore storico e culturale, anche Amaro Guelfo raccoglie la sfida chiamando a raccolta proprio le eccellenze del territorio in cui è nato. Questa comunanza di intenti metterà in piedi un circolo virtuoso volto a promuovere l’arte e gli artisti contemporanei, in una sinergia in grado di apportare valore alla comunità e a tutti i soggetti coinvolti. Ad accompagnare Amaro Guelfo in questa impegnativa avventura, l’agenzia All Creative di Brescia, che da più di un anno è responsabile delle attività di comunicazione e marketing dell’azienda.

«Dopo un anno memorabile, ce l’abbiamo fatta. Abbiamo raggiunto e superato l’obiettivo più ambizioso che ci eravamo posti. Quindi, come tutte le realtà che si rispettino, abbiamo mantenuto la parola e abbiamo finalmente preso coscienza che, ora, dopo tutto il duro lavoro possiamo permetterci di utilizzare le risorse adatte per affrontare questo progetto, che giace latente ormai da troppi anni. Quale momento migliore per partorirlo?» raccontano Andrea Ronconi, suo fratello Diego e Nicola Rinaldi, proprietari di Amaro Guelfo.

IL PROGETTO. Sono 12 gli artisti che diventeranno il volto di Amaro Guelfo per tutto l’anno. A ogni artista sarà dedicato un mese dell’anno creando un’opera rappresentativa della propria arte che diventerà l’abito che Amaro Guelfo vestirà di mese in mese. Verranno quindi prodotte, per ogni artwork, 144 etichette, numerate e firmate a mano da ciascun artista.

Gli artisti scelti sono Federico Bontempi, in arte Kueen (gennaio), Marta Camisani (febbraio), Marco Minoni (marzo), Laura Pedizzi (aprile), Ilaria Grin (maggio), Biro aka Roberto Blesio (giugno), Andrea Nova (luglio), Nicolò Belandi (agosto), Vera Bugatti (settembre), Rab Dauber (ottobre), Alfi (novembre) e Dora Creminati (dicembre).

Il progetto “Amaro Guelfo 12×12 Art Collection” ha preso il via lo scorso 18 gennaio in una serata all’insegna di condivisione, contaminazione ed energia. Personalità artistiche differenti e uniche nel loro genere si sono infatti incontrate nella cucina bresciana dei Dù dela Contrada, contorno ideale per vivere un momento di convivialità all’insegna della condivisione di percorsi e storie di vita. Il primo passo verso un viaggio che diffonderà cultura e arte per tutto il 2023.

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