Villa Bogdano 1880 sostiene “The Old Vine Conference”

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PORTOGRUARO – Villa Bogdano 1880 diventa nuovo sponsor di The Old Vine Conference, associazione inglese per la valorizzazione delle vigne storiche fondata da Masters of Wines come Sarah Abbott e Alun Griffiths insieme a personalità di spicco del mondo vitivinicolo. Un passo importante per la tenuta, che è da sempre impegnata nel mantenimento della biodiversità e della storia vitivinicola come i suoi vigneti storici tra cui un raro esemplare di Tocai Friulano allevato a cassone padovano, tecnica risalente ancora ai frati benedettini.

The Old Vine Conference è stata costituita proprio per valorizzare queste vigne creando una connessione tra le aziende (che con cura gestiscono un patrimonio non solo naturale ma anche storico e sociale) studiosi, esperti, produttori e amanti del vino. Una comunità che, con la sua professionalità è in grado di valorizzare e far riconoscere a livello globale le vigne storiche come una nuova categoria commerciale, mettendo in condivisione le migliori pratiche e strategie di gestione delle vigne.

“Siamo onorati di entrare a far parte di questa prestigiosa organizzazione e poter dare il nostro contributo al recupero e alla valorizzazione delle vigne storiche e alla promozione dei vini derivanti da queste. Siamo altresì convinti che il recupero di vigneti storici diventi sempre più un valore visto che è proprio da queste si possono ottenere vini straordinari e contribuire alla tutela della biodiversità” commenta Domenico Veronese, titolare di Villa Bogdano 1880.

Il 9 giugno in occasione della London Wine Fair si terrà il primo evento che vedrà Villa Bogdano 1880 tra i protagonisti della The Old Vine Conference Masterclasses, una tavola rotonda moderata da Sarah Abbott MW e Alun Griffiths MW a cui parteciperanno esponenti del settore, della stampa e consumatori che degusteranno vini prodotti da vigne storiche di diversi Paesi del mondo. Focus dell’azienda sarà il suo Lison Classico DOCG 2019, 100% Tocai Friulano, che viene prodotto con le uve del vigneto del 1943. Un vino da scoprire e che, soprattutto per quest’annata, affascina i wine lover grazie alla sua intensità e struttura, capace di regalare note speziate che arricchiscono quelle tipiche del vitigno, ma anche un’etichetta che racchiude la storia di Villa Bogdano 1880, custode di un territorio dalla biodiversità unica e di antichi vigneti che raccontano la storia della viticoltura.

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Villa Bogdano 1880

Alla guida di Villa Bogdano 1880 dal 2016 ci sono Domenico Veronese e l’amministratore Lucio Tessari, custodi responsabili e rispettosi. La Tenuta a corpo unico è delimitata da due fiumi e questa è una grande forza, perché nei secoli ha permesso di mantenere le caratteristiche originarie del terreno ed è ancora oggi un’oasi protetta. Nei 106 ettari di vigneti, che affondano le radici in un terreno argilloso e calcareo, si privilegiano le rese basse, con grande attenzione alla tutela dei vigneti antichi e alla valorizzazione delle varietà autoctone. Oltre al Tocai Friulano, ci sono vigneti di Refosco dal Peduncolo Rosso ed è stato reimpiantata la Malvasia. Queste scelte hanno permesso ai vini di Villa Bogdano 1880 di rafforzare la loro identità, aggiudicandosi premi e trovando uno spazio definito nel mercato internazionale.

Per maggiori informazioni: www.villabogdano1880.it

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