Il Consorzio Vini Alto Adige assegna il Premio Gambero Rosso “Ristorante con la migliore proposta vegetariana”

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In occasione della presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2023 del Gambero Rosso, il Consorzio Vini Alto Adige conferisce il prestigioso riconoscimento “Ristorante con la migliore proposta vegetariana” a tre realtà che si sono contraddistinte per la loro cucina vegetariana, per l’utilizzo di materie prime di altissima qualità e per un’attenzione speciale al tema della sostenibilità

All’edizione 2022 della presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2023 del Gambero Rosso che si è svolta oggi a Roma lunedì 24 ottobre, il Consorzio Vini Alto Adige è salita sul palco per conferire in qualità di sponsor il premio “Ristorante con la migliore proposta vegetariana”. Tre le realtà a cui è stato conferito questo prestigioso premio: il Gramen del Lefay Resort di Gargnano in provincia di Brescia, il ristorante Reale di Castel di Sangro in Abruzzo e il Tenerumi del Therasia Resort a Vulcano, in Sicilia. Realtà queste che si sono contraddistinte per le loro proposte vegetariane e salutari di alto profilo realizzate con materie prime di altissima qualità e che ben rappresentano la grande vitalità e maturità della ristorazione italiana dove parole come “antispreco e sostenibilità” sono ormai voci “fisse” dei menu.

“La sponsorizzazione del Premio da parte del Consorzio – spiega il Presidente del Consorzio Vini Alto Adige Andreas Kofler – è per noi un momento davvero prezioso sia per celebrare al meglio i vincitori del premio “Ristorante con la migliore proposta vegetariana” sia per rinnovare il nostro impegno a supporto della ristorazione d’eccellenza, e di quella vegetariana in particolare, che vede nella qualità, nella ricerca e nell’attenzione al tema della sostenibilità i propri tratti distintivi. È questa, inoltre, per noi un importante momento per essere fieri ambasciatori del territorio che rappresento, l’Alto Adige, un territorio piccolo come dimensioni ma capace di sfoggiare tutta la sua grandezza. Un’area vitivinicola unica al mondo, baciata dal sole mediterraneo, cresciuta nel territorio alpino, dove operano viticoltori esperti e appassionati grazie ai quali siamo diventati la prima regione italiana per i vini bianchi – basti pensare al nostro Sauvignon, Pinot Bianco, Gewürztraminer, Chardonnay o ancora al Pinot grigio – e un punto di riferimento per quanto riguarda i vini rossi, tra cui gli autoctoni Schiava e Lagrein ma anche il nostro Pinot nero, considerato il più regale fra i rossi dell’Alto Adige.”

La cerimonia di premiazione si è svolta lunedì 24 ottobre a Roma nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio a cui è seguita la presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2023 del Gambero Rosso.

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